Un vinile dura per sempre se sai come pulirlo: 6 consigli professionali e fai da te

Se avete comprato da poco un giradischi o se avete trovato dei vecchi dischi in vinile in cantina vi state sicuramente chiedendo come pulirli.
La pulizia del disco in vinile è molto importante per poter mantenere la qualità delle tracce musicali. Bisogna però fare attenzione, altrimenti si rischia di rovinare la superficie dell’LP.
Se per esempio usate abbondante acqua o una spazzola qualsiasi potreste rovinare i dischi in vinile. Vi suggeriamo sei modi che potete adottare per pulirli, dal più leggero e semplice al più complesso e profondo:
- Pulire i vinili con panno antistatico in microfibra
- Pulire i vinili con fibre di carbonio
- Rulli per pulire i dischi in vinile
- Lavaggio dei dischi in vinile fai da te
- Lavaggio con la macchina speciale “Okki Nokki”
- La macchina a ultrasuoni
Pulire i vinili con panno antistatico in microfibra
Per la manutenzione periodica dei vostri vinili la soluzione che potete adottare è l’utilizzo del panno antistatico. Per intenderci è la stoffa che utilizzate per pulire le lenti degli occhiali e serve a raccogliere la polvere. Se il disco in vinile è nuovo o è stato conservato bene nella propria custodia vi basterà passare il pannetto in microfibra dato che è il modo più economico e più semplice per pulire i dischi in vinile.
Vi consigliamo di prendere questa abitudine, ovvero passare il panno antistatico prima e dopo l’utilizzo del vinile, in modo tale da non dover ricorrere ad altre soluzioni più complesse. Se lo usate con costanza e se utilizzate spesso il giradischi, dopo alcuni utilizzi il panno dovrà essere cambiato, dato che la polvere rimane intrappolata nel tessuto. Esistono anche dei pannetti in microfibra lavabili, che resistono più di un anno, come quelli che vendiamo da Millerecords.
Se invece state leggendo questo articolo perché dovete pulire i dischi in vinile per togliere la polvere più a fondo vi consigliamo di adottare la pulizia dei vinili con la spazzola in fibre di carbonio o i rulli.
Pulire i vinili con fibre di carbonio
Quando il disco LP non è stato conservato nell’apposita custodia oppure è rimasto chiuso in uno scatolone per diverso tempo non basta la semplice manutenzione con il panno antistatico.
In questo caso la polvere si è sedimentata sul vinile, probabilmente insieme ad altre particelle, che vanno a costituire uno strato di sporco, il quale non permette al vinile di funzionare correttamente.
Il cattivo stato di conservazione è uno dei motivi principali per cui le tracce del vinile saltano e in questi casi una soluzione potrebbe essere la spazzola in fibra di carbonio. Qualche tempo fa questo era il metodo più utilizzato, quando ancora non c’erano opzioni come la macchina Okki Nokki o la macchina a ultrasuoni.
Rispetto al panno in microfibra le macchine permettono una pulizia più profonda. Per ottenere un buon risultato dovete passare la spazzola sulla superficie del vinile. Potete anche attivare il giradischi e sfruttare il movimento per aiutarvi con la pulizia del disco.
Potreste aver paura di causare danni al disco con questa operazione, quindi perché non valutare la terza opzione per pulire i vinili? Facciamo riferimento al rullo che dispone di una gomma adesiva in grado di rimuovere la polvere sul disco in lp.
Rulli per pulire i dischi in vinile
Avete presente il rullo per togliere i peli del gatto dai vostri indumenti? Ecco, questo strumento per pulire i dischi in vinile funziona esattamente così. Grazie alla gomma adesiva riuscirai a togliere i residui rimasti sulla superficie del vinile in poco tempo. Bisogna semplicemente far scorrere il rullo sull’LP e tornerà come nuovo.
A distanza di tempo potreste non ottenere più lo stesso risultato, questo perché la gomma dei rulli per pulire i vinili potrebbe essere satura, quindi non riesce più a catturare la polvere depositata. Basterà allora sostituirla.
Se non vi sentite sicuri ad avviare questa procedura e non volete acquistare i rulli, vi consigliamo di rivolgervi a un negozio di vinili. Per esempio Millerecords dispone della macchina professionale Okki Nokki, con un detergente speciale in grado di rimuovere lo sporco e le tracce di muffa. Questa soluzione riporterà in salute i vostri dischi in vinile con assoluta sicurezza, senza correre alcun pericolo.
Prima di introdurvi la macchina Okki Nokki e la macchina a ultrasuoni in grado di rimuovere anche la muffa, vi parliamo del lavaggio fai da te con i prodotti specifici.
Lavaggio dei dischi in vinile fai da te
Se i metodi precedenti non vi hanno permesso di ottenere il risultato desiderato, quindi il vostro disco in vinile risulta ancora contaminato, significa che le macchie di sporco si sono sedimentate nel tempo, incrostandosi. In questi casi esiste un’altra possibilità, ma dovete fare davvero molta attenzione perché se è vero che sia la più efficace, è anche vero che è la più delicata.
Infatti per lavare i vinili occorre scegliere con accuratezza i prodotti da utilizzare, dovete accertarvi che non siano erosivi per poter continuare ad ascoltare il vinile. Per esempio si può usare l’acqua demineralizzata oppure alcuni solventi specifici che contengono sostanze volatili come l’alcool in bassa percentuale. Spruzzate il prodotto sul vinile e utilizzando il panno in micofibra pulite la superficie con un movimento circolare, in senso orario dal centro verso l’esterno. Potete farlo manualmente mettendo il disco sulla mutanda (la copertina interna che contiene il vinile).
Se siete interessati potrete rivolgervi ai negozi di musica specializzati in vinili per acquistare il kit completo per la pulizia dei dischi.
Lavaggio con la macchina speciale “Okki Nokki”
Per pulire i vinili in modo efficace potete optare per una macchina apposita come l’Okki Nokki. Questo strumento permette di togliere ogni traccia di polvere e sporco. Il suo funzionamento è molto semplice, bisogna appoggiare il vinile sulla macchina, spruzzare il liquido apposito e attivandola l’Okki Nokki asciuga il disco con un tubo da cui fuoriesce aria. Alcune macchine hanno una sola direzione, da Millerecords puoi trovare l’Okki Nokki con una doppia direzione, che assicura una pulizia accurata e più rapida. Una volta lavato un lato puoi procedere con l’altro allo stesso modo.
La macchina a ultrasuoni
Infine un nuovo metodo per la pulizia del vinile è la macchina a ultrasuoni, il metodo a oggi più all’avanguardia.
Come dicevamo in precedenza se il disco è in buono stato non occorre ricorrere a scelte come questa. Se invece avete rinvenuto i vinili dopo molto tempo o li avete ritrovati con sporco o muffa la macchina a ultrasuoni fa al caso vostro. Vi ricordiamo però che non è possibile in alcun modo, neanche con questo metodo, eliminare i graffi.
La procedura è molto semplice: il disco viene immerso in un liquido speciale e poi la macchina a ultrasuoni impiega dai 3 ai 9 minuti per pulire e asciugare l’LP con le onde di shock provocate dall’agitazione ultrasonica.
Se volete avere maggiori informazioni o un consiglio personalizzato vi aspettiamo da Millerecords, oppure scriveteci su Facebook o Instagram, saremo lieti di ridare vita ai vostri vinili.